Disposti a tutto
BRIF DEL PROGETTO
Il progetto disposti a tutto è un lavoro che tratta la realizzazione di un cortometraggio, partendo da una idea, la scaletta, la sceneggiatura, storyboard e la realizzazione del video.
Sono state date delle indicazioni sul come realizzare il corto, come ideare il soggetto descrivendolo, le emozioni che magari possono provare in quel determinato momento, il luogo dove si svolgono le azioni, se all'interno oppure all'esterno; scrivere la sceneggiatura in un determinato modo, con dei margini e un font preciso con un altezza 12pt.
per svolgere questo lavoro ci siamo divisi in gruppi da 5/6 persone, il soggetto è il ragazzo che ha ideato il piano per copiare; grazie a lui siamo riusciti ad ideare una storia che lo riguardasse.
la scaletta ci è servita per impostare un pò l'insieme e cercare di ordinare tutto, la sceneggiatura invece è l'esito finale prima dello storyboard.
DIVISIONE IN GRUPPO
Il mio gruppo è composto da:
Ci siamo dati diversi ruoli all'interni del Gruppo:
Io mi occupavo di scrivere l'insieme, la scaletta e la sceneggiatura, mentre Ilaria si è uccupata della dettatura, i rimanenti pensavano a cosa trascrivere e come impostare l'insieme.
SOGGETTO
Nel mondo del cinema il soggetto è un breve racconto che illustra a grandi linee la trama, raccontando in maniera non eccessiva, dove in caso contrario potrebbe risultare quasi pesante oppure noioso.
Gli elementi più importanti sono quelli della descrizione nell'insieme scartando elementi inutili.
Ha lo scopo di scartare tutto ciò che potrebbe risultar inutile o poco rilevante all vicenda.
Soggetto gruppo 1
Secondo me il soggetto da noi descritto non ha bisogno di altre rivisitazioni.
E' stato selezionato il soggetto del gruppo 2, composto da Pezzi, Chiggiato, Schiavo, Telloni, Bellini, Kurdgelia.
Personalmente per quanto riguarda la mia opinione avrei scelto sicuramente quello del mio gruppo.
SCALETTA
La scaletta è una sequenza numerata di scene e sequenze essere suddivise in scene. Scaletta dopo scaletta, ci troveremo di fronte ad una successione di scene, tutte le scene, quelle che andranno a comporre il film. A questo punto, siamo pronti a scrivere la sceneggiatura.
Per una scaletta corretta bisogna avere solo i punti più importanti della vicenda, tralasciando tutte le parti inutili al contesto, ha uno scopo riassuntivo e schematico, rendendo facile ed efficace la lettura.
Tutti noi abbiamo contribuito a questa scaletta, chi scriveva e chi pensava a che scrivere, io personalmente ho dato il contributo di scrivere la scaletta sul documento.
Scaletta gruppo 1
Non penso che la nostra scaletta abbia bisogno di rivisitazioni ulteriori, per il fatto che abbiamo impiegato diverso tempo ad impostare una scaletta.
E' stata selezionata la scaletta del gruppo 2,personalmente avrei scelto la nostra, per il semplice fatto che ci siamo impegnati con determinazione a comporre una scaletta che potesse rispecchiare il più possibile una storia coinvolgente.
SCENEGGIATURA
Ci sono state date diverse indicazioni, come per esempio comporre la sceneggiatura scrivendo ogni singolo dettaglio che potesse riguardare la scena svolta, dire tutto ciò che i personaggi conversano tra loro.
Va formata con dei margini e un font specifico, per esempio la conversazione che hanno i personaggi va messo al centro, il luogo e i dettagli del posto in cui sono va impostato a inizio riga partendo da sinistra, scrivere in centro sopra ogni discorso chi è la persona che sta dicendo quella determinata cosa.
Gli elementi più importanti da inserire sono quelli della parte del dialogo, scrivendo ciò che dicono, avendo cosi uno scopo già più dettagliato e costruttivo di ciò che potrebbe essere il videoclip.
Anche qua ho voluto scrivere io la sceneggiatura, ovvio che ho anche dato una mano in fase di costruzione della sceneggiatura.
Sceneggiatura gruppo 1
Nella sceneggiatura che abbiamo composto si potevano aggiungere sicuramente conversazioni più semplici, con un vocabolario moderno e giovanile, ma essendo un lavoro scolastico bisogna tenere un certo rispetto.
E' stata selezionata la sceneggiatura del gruppo 2, personalmente avrei scelto il nostro anche se siamo stati basilari.
CONCLUSIONI
A parer mio non è sicuramente da tutti scrivere una sceneggiatura, serve inventiva, creatività e pazienza.
Questo lavoro mi ha fatto mi ha fatto capire meglio come avviene la realizzazione di un cortometraggio, perché ho dovuto ragionare come un regista, pensando a tutti i pro e i contro che potrebbero realizzarsi all'interno della scena.
Per la creazione di soggetto, scaletta e sceneggiatura ho sempre aspirato a qualcosa di originale, qualcosa che non fosse già stato copiato da qualcuno, rimanendo sempre nell'argomento. Io e il mio gruppo abbiamo cercato di essere il più efficaci possibili usando il metodo del brainstorm, cioè tutte le idee che ci potessero venire in mente venivano esposte a tutto il gruppo per trovare ciò che sarebbe stato più idoneo.
Per esempio nella scaletta, abbiamo descritto troppo definitivamente il tutto, rendendolo troppo dettagliato e noioso a primo impatto.
Per quanto riguarda la sceneggiatura invece aveva qualche errore, per esempio: la sbagliata formattazione del testo e i margini non allineati come richiesto.
Dopo le correzioni date dai professori abbiamo risolto ogni problema sistemandolo.
Grazie a questo progetto ho imparato a strutturare una scaletta. Ho anche imparato a scrivere una sceneggiatura. Inizialmente non ne ero capace e mi sembrava una cosa complicata ma grazie ai consigli e l'aiuto dei miei compagni sono riuscito a svolgere il tutto.
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